Casa La Locomotiva
“Tra partenze, fermate e arrivi, la locomotiva, traina vagoni carichi di individui, di sogni infranti, di vite sospese, di emozioni dirompenti, di desideri, di fatiche alienanti, di progetti, di esperienze, di vite, di voci, di visi, di sguardi “Altri”, sconosciuti, che possono trasformarsi, se condivisi, in buon nutrimento, necessario ad un nuovo viaggio nella ricorsività della vita.”
L’Associazione Agathà e i Servizi Sociosanitari Val Seriana s. r. l. hanno accolto l’invito della Fondazione “Scuola Materna Comm. Piero e Matilde Cavalli” di collaborare nella costruzione di un servizio per donne in situazioni di disagio, e da questa collaborazione è nata l’idea di accogliere mamme con bambini. Questo nuovo servizio consentirà di mettere a frutto le esperienze maturate negli ultimi cinque anni nel lavoro con le adolescenti della casa “Ai Celestini” e con le giovani della casa per la semi-autonomia “Ali e Radici”, con il grande obiettivo di proporre nuove possibilità a chi crede che il suo destino sia irrimediabilmente segnato e di dare spazio ad una visione positiva del futuro.
Lavorare con le mamme e i loro bambini significa sostenere forme di genitorialità consapevole, osservarli e accompagnarli in momenti determinanti per entrambi, così da provare a prevenire situazioni di abbandono, disagio o violenza.
A tal proposito lo strumento centrale del lavoro sarà basato sulla valorizzazione di relazioni autentiche e trasparenti, con la speranza che queste possano produrre e accompagnare processi di autoconoscenza e resilienza.
L’offerta si configura in una casa, a favore di donne con i loro figli che si trovano in difficoltà dal punto di vista sociale e familiare o in stato di abbandono. Centrale sarà lo strumento del progetto educativo individualizzato che, andrà a declinare le tappe e gli obiettivi di ogni singolo percorso. Il progetto sarà condiviso con le donne stesse e dovrà essere da loro accettato come patto preliminare per l’avvio del lavoro.
La presenza educativa non è costante, ma gli educatori sono reperibili 24 ore su 24 e hanno un ruolo che può essere genericamente definito di “adulto”, svolgendo per lo più funzioni di ascolto, sostegno e guida. Le attività si svolgeranno prevalentemente all'esterno della casa.
La casa, che si trova a Villa di Serio può accogliere due famiglie monoparentali con minori (mamme con bambini) per un periodo massimo di permanenza di un anno.
È prevista la convivenza di una volontaria, lavoratrice o studentessa, per un periodo massimo di un anno, esempio concreto delle modalità possibili di assunzione e rispetto di impegno e responsabilità.
“La Locomotiva n°10”, nome curioso per una struttura di questo tipo, ma che rispecchia la volontà di voler trasmettere un senso di transizione, un vero e proprio viaggio metaforico, di stazione in stazione, dalle dinamiche incerte ma senza dubbio animate da un costante spirito di scoperta. Un viaggio in solitario o in compagnia, che alterna inevitabilmente momenti dominati dal buio ad altri pieni di una luce abbagliante.
Per maggiori informazioni visita il sito Agathà Onlus.